Striscia di Gaza, Grande Marcia del Ritorno: l’esercito israeliano ferisce 28 palestinesi

Gaza-Quds Press. Lunedì 14 maggio, l’esercito israeliano ha aperto il fuoco sui partecipanti alla Grande Marcia del Ritorno nella Striscia di Gaza, provocando il ferimento di 28 palestinesi, secondo quanto reso noto dalla Mezzaluna Rossa.

In una breve dichiarazione, l’organizzazione medica palestinese ha affermato che le sue equipe hanno soccorso 28 feriti nei campi sparsi lungo il confine a est della Striscia di Gaza.

Tra le ferite riscontrate 22 sono state prodotte da proiettili letali e 6 altre da schegge.

Migliaia di cittadini palestinesi hanno iniziato ad arrivare alle 8:00 del mattino al confine tra la Striscia di Gaza e i Territori israeliani occupati nel 1948 per partecipare alla marcia del Ritorno e  per rompere l’assedio.

Uno sciopero su vasta scala è stato indetto in tutta la Striscia. I negozi sono chiusi, così come le istituzioni governative, accademiche e private.

“Questo è un giorno nazionale in cui il popolo palestinese ha deciso di realizzare il sogno del diritto al ritorno nelle sue terre, abbandonate nel 1948”, ha dichiarato Talal Abu Zarifa, membro del Comitato nazionale superiore per il movimento di ritorno.

“La fiumana umana che raggiunge i campi del Ritorno è costituita da donne, bambini e uomini, e arriva con tutti i mezzi di trasporto”, ha aggiunto Abu Zarifa.