Le aggressioni israeliane contro i pescatori della Striscia di Gaza sono quotidiane, con il pretesto della violazione dello spazio di pesca concesso da Israele. Tale spazio è stato esteso a 9 miglia nautiche, la settimana scorsa. Le miglia previste dall’Accordo di Oslo del 1993 sono in realtà 20, ma la marina israeliana attacca i pescherecci anche a poche miglia dalla costa, violando, come consuetudine, ogni accordo.