Striscia di Gaza, manifestazioni nel mirino di Israele: sale a 18 il numero delle vittime

Gaza-Quds Press, PIC, WAFA e MEMO. Lunedì un giovane palestinese è deceduto per le ferite inflitte dai proiettili israeliani durante la sua partecipazione alla grande manifestazione nonviolenta la “Marcia del Ritorno”, organizzata a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, venerdì 30 marzo.

Il bilancio delle vittime del massacro palestinese ad opera dell’esercito israeliano è salito a 18.

Il portavoce del ministero della Salute nella Striscia di Gaza, Ashraf al-Qidra, ha reso noto che Faris al-Raqib, 29 anni, è morto per le gravi ferite provocategli dai colpi di artiglieria israeliani.

Oltre 2000 palestinesi sono stati feriti durante le manifestazioni dei giorni scorsi ai confini di Gaza. L’Unione Europea e del Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres hanno richiesto un’indagine indipendente sulla carneficina di Gaza.

Il 30 marzo migliaia di palestinesi hanno marciato verso il confine di Gaza all’inizio di una protesta di sei settimane, soprannominata la Grande Marcia del Ritorno che ha segnato il 42° anniversario della Giornata della Terra.