Studentessa muore durante festeggiamenti per la chiusura degli esami. Ritorna il fenomeno delle armi per strada

Gaza – Paltoday, InfoPal. Una studentessa di az-Zawwaidah, località al centro della Striscia di Gaza, è morta sul colpo, domenica 23 luglio, durante i festeggiamenti per la conclusione degli esami di maturità.

Fatima Ahmed Hassan al-Masdar, di 17 anni, è stata raggiunta al petto da un proiettile sparato nelle celebrazioni.

Fatima si era diplomata con il massimo dei voti, aggiudicandosi il podio tra gli studenti delle materie scientifiche delle province centrali e il 5° di tutta la Striscia di Gaza.

E' una storia triste, ancora di più quando si è appreso che a sparare è stato proprio il fratello di Fatima. “Devastanti le ripercussioni psicologiche del ragazzo”, stando il racconto di un cugino.

L'euforia dei festeggiamenti a Gaza si è trasformata in una tragedia per tutti.

Un clima di dolore e rancore domina gli stati d'animo dei palestinesi a Gaza, dopo l'accaduto, tra le accuse personali e quelle rivolte alla negligenza dei servizi di sicurezza.

L'episodio riporta tutti di fronte alla realtà del fenomeno dell'anarchia delle armi e della sua pericolosità in occasione di matrimoni e di altri eventi pubblici.

Nonostante i dati locali dimostrino un calo del fenomeno negli ultimi tre anni, fonti mediche ricordano l'elevato numero di studenti e cittadini comuni rimasti feriti in circostanze identiche a quelle in cui ha perso la vita Fatima, domenica.

 

L'uso improprio delle armi è una delle cause principali di questi episodi insieme agli incidenti stradali nel corso di sfilate in pubblico.

Ayman Batanji, portavoce della polizia, sostiene che “il fenomeno sia molto più complesso”, e promette di rafforzare le misure di prevenzione e quelle di tutela dei cittadini.

“E' una questione di mentalità – ha aggiunto -, la polizia da sola non può contenere il fenomeno a Gaza. Abbiamo notato come i responsabili di questi fatti siano di frequente affiliati alle fazioni della resistenza palestinese alle quali rivolgo l'invito alla moderazione da comunicare ai proprio membri”.

Il ministero dell'Interno di Gaza ha promesso di adottare una sorveglianza continua su quanto accade per le strade.
Sul sito web ha pubblicato un'informativa sull'utilizzo dei fuochi d'artificio, previsti e attesi ancora nei prossimi giorni di festeggiamenti per la chiusura dell'anno accademico.

Infine, ha richiamato la popolazione ad usare “la massima prudenza e responsabilità”, quindi anche a ritenersi penalmente perseguibili nel caso in cui venga portato disturbo o pericolo all'ordine pubblico per mezzo di comportamenti impropri.

(Nella foto: Fatima al-Masdar. Aswar Press).

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