Svelato un nuovo progetto coloniale a sud di Gerusalemme

Al-Quds (Gerusalemme) – InfoPal. Un’organizzazione di Gerusalemme, impegnata nella documentazione delle violazioni israeliane e dei piani coloniali, ha rivelato che il ministero del turismo israeliano sta per attuare un nuovo piano coloniale a Silwan, a sud della moschea di al-Aqsa. 

In un comunicato stampa diramato lunedì, 17 dicembre, il Centro informazioni di Wadi Hilwa ha reso noto che il ministero del turismo israeliano, in collaborazione con alcune istituzioni dello Stato ebraico, avvierà nei prossimi giorni i lavori per la pavimentazione della stradina di Hosh Qara’ain. 

Il centro ha riferito che il progetto in questione serve ad agevolare l’ingresso di grandi gruppi di turisti israeliani nel quartiere. Esso ha anche sollevato dei dubbi in merito alla decisione del ministero del turismo di farsi carico del progetto, nonostante i compiti di restauro e manutenzione delle strade siano di competenza dell’amministrazione locale. 

Dal canto suo, il Comitato popolare di Wadi Hilwa ha condannato il progetto affermando che si tratta di un altro passo verso l’ebraicizzazione del quartiere, e non si tratta di rendere un servizio ai cittadini, come sostengono le autorità israeliane.

Hosh Qara’ain, una strada lunga 400 metri e larga quattro, viene utilizzata dai coloni e dalle loro guardie quotidianamente, come scorciatoia tra Wadi Hilwa e la zona di al-Batn, una stradina turistica frequentata dai visitatori israeliani. I lavori per il nuovo progetto impiegheranno circa 4-5 mesi. 

Il Centro informazioni di Wadi Hilwa ha anche riferito che un anno fa, in seguito al ricorso presentato dai cittadini palestinesi del quartiere, che protestavano contro la decisione dell’amministrazione israeliana di apportare delle modifiche alla strada principale di Wadi Hilwa, per servire i coloni e cancellare l’identità araba del quartiere, l’alta Corte israeliana aveva emesso una sentenza nella quale vietava di apportare alcuna modifica alla via principale di Wadi Hilwa.