Svizzera: La Palestina aderisce alle Convenzioni di Ginevra

Ginevra-AFP-Agence France-Presse. La Svizzera ha confermato, nella giornata di venerdì 11 aprile, che l’Autorità nazionale palestinese è ufficialmente firmataria delle Convenzioni di Ginevra; trattati che stabiliscono le regole dei crimini di guerra e delle operazioni umanitarie nelle zone di conflitto.

Il ministro degli Affari Esteri svizzero, Pierre-Alain Eltschinger, ha affermato all’AFP che l’Anp ha aderito alle convenzioni il 2 aprile; aggiungendo che la registrazione formale da parte della Svizzera è avvenuta giovedì.

Questa mossa rappresenta una nuova linea diplomatica del presidente palestinese Mahmud Abbas, alla luce dell’imminente fallimento dei negoziati con Israele.

Un alto funzionario palestinese ha affermato che il presidente Abbas ha ricevuto una lettera da parte del Presidente svizzero nella quale  veniva confermata la registrazione, elogiando l’evento come “una giornata storica per il popolo palestinese”.

I palestinesi si erano impegnati a congelare una qualsiasi partecipazione alle organizzazioni dell’ONU (mossa chiave per il riconoscimento dello stato palestinese) durante i negoziati di pace per favorire il rilascio dei prigionieri arabi.

Nel frattempo, Israele ha fatto un nuovo tentativo per espandere le sue colonie nel territorio occupato di Gerusalemme Est.

Le Convenzioni di Ginevra furono sottoscritte in origine nel XIX secolo e rifondate dopo la Secondo conflitto mondiale, sotto l’egida del Comitato Internazionale della Croce Rossa, con sede in Svizzera.

Durante i seguenti decenni, furono aggiunti protocolli opzionali che tengono in considerazione l’evoluzione dei conflitti e il loro impatto sui civili.

L’Autorità palestinese ha anche fatto richiesta alle Nazione Unite di aderire agli altri 13 trattati e convenzioni internazionale, e giovedì, l’organo internazionale ha accolto la richiesta dichiarandola perfettamente legale.

Gli altri trattati includono la Convenzione di Vienna riguardo le relazioni diplomatiche, la Convenzione sui diritti dell’infanzia, la Convenzione contro la tortura e un accordo contro la corruzione.

Traduzione di Federico Seibusi