Tensione presso la moschea di al-Aqsa e i suoi dintorni

Qudsn.ps. Tra le incursioni da parte dei coloni ed il divieto d’ingresso alla moschea imposto per il quarto giorno a tutte le donne e le studentesse di scienze religiose, i cortili e i locali della moschea di al-Aqsa di Gerusalemme, nonché i dintorni e le porte principali, sono testimoni di un forte stato di tensione.

Testimoni oculari hanno riferito che “sin dalle prime ore del mattino di mercoledì, 3 settembre, gruppi di coloni ebrei hanno preso d’assalto la moschea da Bab al-Maghariba (Porta dei Maghrebini) sotto la stretta sorveglianza della polizia dell’occupazione”.

A guidare in prima linea i gruppi che hanno preso d’assalto la moschea, compiendo azioni provocatorie all’interno dei suoi cortili, vi era il rabbino estremista Yehuda Ghalik.
Ciò avviene mentre le incursioni provocatorie degli estremisti ebrei aumentano sempre più.

Traduzione di Michele Di Carlo