Tre coloni uccisi e diversi altri feriti in un doppio attacco a Elad

Quds Press e PIC. Tre coloni sono stati uccisi, e molti altri sono rimasti feriti, in una doppia operazione – sparatoria e accoltellamento – nell’insediamento di Elad, costruito sulle rovine del villaggio palestinese di al-Muzayra’a, a est di Tel Aviv.
Fonti ebraiche hanno affermato che un colono è stato trovato morto nella sua auto, a Elad, ucciso a colpi di arma da fuoco. In seguito sono stati scoperti diversi feriti nella stessa strada, due dei quali successivamente deceduti.

Il comune di Elad ha chiesto che ai cittadini di rimanere a casa, mentre le fonti hanno detto che gli autori dell’attacco, che trasportavano un’arma da fuoco e un’ascia, si sono ritirate dalla scena in sicurezza.

I media ebraici hanno riferito che diversi feriti sono in condizioni molto gravi.

I servizi di sicurezza israeliani hanno confermato che gli autori dell’attacco sono due palestinesi della città di Rummana, a ovest di Jenin, nel a nord della Cisgiordania occupata.


L’attacco giunge in un momento in cui la potenza occupante sta commemorando il 74° anniversario dell’occupazione della Palestina, alla luce di uno stato di allerta e del dispiegamento di migliaia di soldati sulla linea che separa i Territori occupati nel 1948 e quelli occupati nel 1967.