Tre farmacisti uccisi. Dodici farmacie distrutte nella guerra di Israele contro Gaza

Gaza-Pic. Il sindacato dei farmacisti di Gaza ha riferito che tre dei suoi iscritti sono stati uccisi ed altri quindici feriti durante i 51 giorni di guerra di Israele contro l’enclave. 

In una dichiarazione rilasciata lunedì, il sindacato ha sostenuto che 12 farmacie sono risultate completamente distrutte durante l’assalto, mentre altre 60 parzialmente danneggiate. 

Khalil Abu Leila, il segretario del sindacato, ha detto che una delegazione dello stesso ha l’intenzione di far visita alle famiglie dei martiri e dei feriti nel tentativo di rafforzare la loro determinazione.

Egli ha sostenuto che il sindacato era in contatto con numerose parti (mi sembra più corretto di partiti), locali ed internazionali per chiedere il loro sostegno per la ricostruzione di queste farmacie e per rimettere in funzione le stesse, che rappresentano la principale fonte di sostentamento (mezzo di sussistenza) dei farmacisti.

Traduzione di Tito Cimarelli