Tre Palestinesi e tre israeliani uccisi in vari attacchi

350865CMa’an e Quds Press. Martedì, altri tre Palestinesi sono stati uccisi a sangue freddo.

Tre Israeliani sono stati uccisi e 28 feriti, di cui molti gravemente, in diversi attacchi in Israele e a Gerusalemme Est occupata.

Il governo israeliano ha subito discusso altre misure punitive contro i Palestinesi, inclusa la chiusura dei sobborghi di Gerusalemme Est e un’ulteriore possibilità per i coloni di girare armati.

Un Israeliano è stato ucciso e 15 altri feriti in un attacco contro un autobus a Jabal al-Mukabbir, a Gerusalemme Est occupata. Sei o sette sono gravi. L’attacco pare sia stato perpetrato da due Palestinesi armati di fucile e coltello, secondo quanto riportano i media israeliani. Un secondo Israeliano è deceduto per le ferite.

Un Palestinese è stato colpito a morte sul posto, mentre l’altro è morto mentre era in custodia israeliana, dopo essere stato ferito.

Un altro Israeliano è morto quando un Palestinese ha schiantato la propria auto in una fermata di autobus in strada Malchai Yisrael, a Gerusalemme Ovest. Il Palestinese, Alaa Abu Jamal, è stato colpito e ferito dalla polizia israeliana ed è morto mentre si trovava in stato di fermo. Sembra abbia accoltellato almeno quattro pedoni.

Altri due attacchi sono stati perpetrati a Raanana, nel nord di Tel Aviv, domenica mattina, hanno ferito otto Israeliani.

Un altro attacco è stato eseguito a Kiryat Ata, vicino a Haifa, ma si tratta, secondo la polizia, di un accoltellamento perpetrato da un ebreo contro un altro ebreo, scambiato per un Palestinese.