Tre palestinesi uccisi in un attacco aereo israeliano su una casa nel campo profughi di Tulkarem

Tre palestinesi uccisi in un attacco aereo israeliano su una casa nel campo profughi di Tulkarem

Tulkarem. Giovedì mattina, tre giovani palestinesi sono stati uccisi nel bombardamento di una casa nel campo profughi di Tulkarem, nel nord della Cisgiordania, da parte delle forze di occupazione israeliane (IOF). Le vittime sono Imad Taysir Sharim, 34 anni, Wasim Anbar, 24, e Muawiya al-Hajj Ahmed, 23.

Secondo il ministero della Salute palestinese, i tre giovani sono stati uccisi quando un drone israeliano ha bombardato una casa nel campo di Tulkarem.

La Mezzaluna Rossa ha affermato che le IOF hanno impedito alle ambulanze di raggiungere il sito bombardato.

Dall’una di notte in poi, i veicoli dell’occupazione hanno spianato le infrastrutture nelle strade del campo e nei quartieri di Hamam, Al-Madaris, Qaqun, Al-Muqata’a, Al-Balawneh, Al-Murabba’a e Al-Akasha, e hanno deliberatamente vandalizzato proprietà pubbliche e private, tra cui case e negozi.

I bulldozer dell’occupazione hanno chiuso tutti gli ingressi al quartiere di Al-Muqata’a, all’entrata occidentale del campo, e hanno gettato cumuli di terra, mentre altri veicoli militari sono stati schierati lungo strada Nablus adiacente all’ingresso settentrionale e nel sobborgo di Dhnaba.

Le forze di occupazione hanno anche inviato altri veicoli al campo, che hanno imposto un assedio serrato, tra suoni di esplosioni e spari, in concomitanza con il lancio di bombe leggere e l’intenso volo di ricognizione nel cielo.

Le IOF si sono scontrate con i combattenti della resistenza e i giovani locali nel campo.

Combattenti della resistenza hanno fatto esplodere una serie di ordigni contro i veicoli delle IOF, ferendo un soldato.

Una casa ha preso fuoco nel sobborgo di Iktaba, a Tulkarem, dopo che le IOF l’hanno attaccata con proiettili.

(Fonti: PIC, Wafa e Quds News).