Tribunale di Milano condanna Il Giornale a pubblicare rettifica.

Riceviamo da “Media e Diritto” e pubblichiamo

COMUNICATO STAMPA

Condannato il Giornale a pubblicare rettifica UCOII

Il Direttore de il Giornale  è stato condannato dal Tribunale di Milano a pubblicare la rettifica inviata dal Presidente dell’UCOII Dr. Mohamed Nour Dachan.

La vicenda riguarda alcune dichiarazioni rese a il Giornale da Yahya Pallavicini secondo il quale l’UCOII avrebbe organizzato e diretto la manifestazione svoltasi a Milano a favore del popolo di Gaza, poi conclusasi con la contestata preghiera nella piazza del Duomo.  Nell’articolo, inoltre,  venivano riferite altre affermazioni del Pallavicini, le quali erano – a giudizio  dell’UCOII – non vere  e gravemente offensive.

Inviata la rettifica, il direttore de il Giornale  prima ritardava la pubblicazione e poi vi procedeva ma nella pagina delle  lettere.

L’UCOII – difesa da un esperto di diritto dell’informazione, l’avv. Luca Bauccio – faceva così ricorso al Tribunale di Milano per chiedere la pubblicazione della rettifica nella stessa pagina di pubblicazione dell’articolo ritenuto offensivo e in testa di pagina.

Il Tribunale di Milano, ha quindi accolto la domanda dell’UCOII,  dando 15 giorni al direttore Mario Giordano per procedere alla pubblicazione e condannandolo al pagamento delle spese sostenute dall’UCOII.

“E’ una vittoria significativa – è stato il commento del presidente dell’UCOII Dachan – la quale serve a ristabilire la verità. L’UCOII rispetta i diritto di tutti a manifestare il proprio pensiero ma non può tollerare che si diffondano falsità prive di alcun fondamento, e perdipiù gravemente offensive. Se il Sig. Pallavicini vuole esternare è libero di farlo, ma né lui né il Giornale  possono pensare di sottrarsi al dovere di rispettare la verità dei fatti, al  diritto di replica e alla confutazione delle loro  affermazioni. Ai mezzi di informazione – ha concluso Dachan – chiediamo di verificare le affermazioni che vengono rilasciate nei confronti dell’UCOII e sappiano che troveranno sempre nell’UCOII la massima disponibilità affinché non debba più accadere che fatti falsi e offensivi vengano diffusi senza alcun controllo”.

Milano lì 25 febbraio 2009

MEDIA & DIRITTO