Tribunale israeliano condanna al carcere due minorenni palestinesi

Nablus-InfoPal. Martedì 5 marzo, un tribunale israeliano ha condannato a pene detentive due minorenni palestinesi della città Salfit, nel nord della Cisgiordania, incriminandoli per il lancio di pietre contro le forze israeliane.

Il tribunale militare di Salem, al termine della sua seduta di martedì, ha condannato Walid e Khalid Shkair, di 16 e 17 anni, a due anni e un anno e mezzo di carcere rispettivamente. Entrambi provengono dal villaggio di al-Zawya, nelle vicinanze di Salfit.

Dal canto suo, il Centro al-Ahrar per gli studi sui detenuti e i diritti umani ha denunciato la condanna dei due minorenni palestinesi, arrestati nel giugno scorso.

In un comunicato stampa, il centro ha affermato che “l’occupazione arresta decine di giovanissimi quotidianamente, privando loro dalla possibilità di proseguire i propri percorsi scolastici”. E ha chiesto maggiori sforzi per liberare i prigionieri minorenni nelle carceri israeliane, che vengono sottoposti ad estorsioni e torture, in violazione delle norme, delle convenzioni e delle leggi internazionali.