Tribunale israeliano condanna shaykh Raed Salah a 28 mesi di prigione

PIC e MEMO. Lunedì un tribunale israeliano ha condannato shaykh Raed Salah, leader del movimento islamico, a 28 mesi di prigione.

La sentenza del tribunale include gli 11 mesi in cui shaykh Salah è già stato in prigione; dunque dovrà trascorrerne altri 17. 

Decine di cittadini palestinesi, attivisti e notabili, hanno manifestato fuori dal tribunale israeliano per mostrare solidarietà a Salah e alla sua famiglia.

Il tribunale israeliano ha condannato Salah con l’accusa di “incitamento alla violenza” e di sostegno a una “organizzazione terroristica”.

Il 24 novembre 2019, un tribunale israeliano ha accusato Salah di “incitamento al terrore” a seguito di una serie di discorsi anti-occupazione tenuti nel luglio 2017, dopo un attacco che uccise due agenti di polizia israeliani nella moschea di al-Aqsa.