Il servizio di intelligence israeliano, Shin Bet, arrestò Abu Arafa l’11 novembre 2020 dopo averlo convocato per l’interrogatorio presso il carcere di Ofer, vicino a Ramallah, e il 17 novembre, un tribunale israeliano a Gerusalemme ne estese la prigionia per diversi giorni, prima di emettere un ordine di detenzione amministrativa per quattro mesi.
Khaled Abu Arafa, 59 anni, era stato detenuto nelle carceri israeliane diverse volte, in precedenza. È stato bandito da Gerusalemme dopo il suo rilascio, nel 2014.