Tribunale israeliano ordina sfratto di famiglia palestinese a Silwan

Gerusalemme-WAFA. Un tribunale israeliano ha deciso, lunedì, di sfrattare una famiglia palestinese dalla sua casa, nel quartiere di Wadi Hilweh, a Silwan, Gerusalemme est, per lasciare lo spazio a dei coloni, secondo quanto affermato da fonti locali.

Le fonti hanno dichiarato a WAFA che la sentenza del tribunale è giunta a favore delle organizzazioni di coloni Ateret Cohanim ed Elad, che hanno intentato una causa chiedendo che la casa venisse sgomberata, affermando che non era abitata.

Le organizzazioni di Ateret Cohanim ed Elad sono composte da gruppi di coloni che mirano a creare una maggioranza ebraica nella Gerusalemme est, a spese dei palestinesi.

Secondo Peace Now , gruppo israeliano anti-colonie, “nel corso degli anni, Israele ha utilizzato una serie di procedure legali e burocratiche al fine di appropriarsi delle terre in Cisgiordania, con l’obiettivo primario di stabilire colonie e fornire loro riserve di terra”.

“Utilizzando principalmente questi cinque metodi: confisca a scopi militari; sequestro statale di terre; confisca di beni non abitati; confisca per esigenze pubbliche; e registrazione iniziale, Israele è riuscito a prendere il 50% delle terre in Cisgiordania, impedendo ai palestinesi locali di usarle”.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.