Tribunali israeliani prolungano la detenzione di 40 prigionieri palestinesi

Ramallah-Quds Press. Secondo fonti palestinesi, i tribunali militari dell’occupazione israeliana hanno esteso la detenzione di 40 prigionieri palestinesi, con il pretesto di completare i procedimenti giudiziari e le indagini nei loro confronti.

In un comunicato stampa ricevuto da Quds Press in data 18 febbraio, il Circolo del Prigioniero palestinese ha spiegato che il tribunale militare del Centro israeliano per gli arresti e le indagini Jalama ha prolungato la detenzione per 21 prigionieri palestinesi, che si aggiungono ad altri 6, il cui arresto è stato esteso dal tribunale israeliano di Ofer.

Il Circolo ha aggiunto che il tribunale militare del centro di detenzione Petah Tikva ha esteso l’arresto di 5 prigionieri palestinesi, così come ha fatto anche il tribunale militare Salem per 3 prigionieri nel centro di detenzione al-Sakubia, presso la città di Gerusalemme.

In un contesto analogo, il comunicato ha chiarito che gli stessi tribunali hanno comminato ammende e garanzie finanziarie ad altri 9 prigionieri per un ammontare di circa 15.000 shekel (equivalenti a circa 3.600 dollari).

Da notare che le garanzie e le multe imposte ai prigionieri palestinesi, in aggiunta alle sentenze contro di loro, sono, in alcuni casi, cauzioni imposte come condizione per la liberazione del prigioniero presente alle udienze in tribunale, a volte le multe sono inflitte oltre alla sentenze che estendono la detenzione.

Traduzione di Federica Pistono