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Washington-PIC. L’agenzia d’informazione Associated Press (AP) ha rivelato che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, dal momento della sua entrata in carica, ha intenzionalmente ignorato le innumerevoli telefonate del presidente dell’Autorità nazionale palestinese, Mahmoud Abbas.
L’AP ha sottolineato che Abbas e i suoi collaboratori hanno provato a organizzare una telefonata con Trump dopo le elezioni di novembre e ancora una volta dopo la sua entrata in carica, senza mai ricevere una risposta alle loro richieste.
Abbas e i suoi collaboratori temono la possibilità di essere tagliati fuori dal momento che l’amministrazione americana sta sostenendo il primo ministro israeliano atteso alla Casa Bianca per la prossima settimana, dichiara l’Associated Press.
L’AP riporta quanto affermato da Saeb Erekat, collaboratore di vecchia data di Abbas, secondo il quale il team di transizione di Trump a dicembre rifiutò di incontrare gli ufficiali palestinesi in visita a Washington, rinviando ulteriormente l’incontro a dopo l’inaugurazione del 20 gennaio.
Erekat, i cui contatti sono attualmente limitati al Consolato statunitense a Gerusalemme, avrebbe affermato: “Abbiamo inviato lettere, messaggi; non si sono presi nemmeno il disturbo di risponderci”.
Al contrario, Trump ha parlato due volte al telefono con il primo ministro Benjamin Netanyahu, il 9 novembre e il 22 gennaio, e lo accoglierà alla Casa Bianca il 15 febbraio.
Traduzione di Daniela Minieri