Trump riconosce ufficialmente la regione siriana occupata come zona israeliana

Washington-PIC.  Lunedì sera il presidente degli USA, Donald Trump, ha sottoscritto un decreto che riconosce la sovranità israeliana sulle Alture del Golan, rubate alla Siria nel 1967 con una mossa che ha ricevuto diffuse condanne in tutto il mondo. 

Benjamin Netanyahu, che dovrà affrontare le elezioni il prossimo mese, era al fianco di Trump mentre firmava il proclama alla Casa Bianca. 

Israele ha annesso le Alture del Golan nel 1981, ma fin da allora questo passo non è stato riconosciuto dalla comunità internazionale. 

“Oggi sto compiendo questa storica azione per favorire la possibilità che Israele possa difendersi ottenendo una sicurezza nazionale veramente potente e forte, che Israele ha il diritto di avere”, ha riferito Trump durante una conferenza stampa prima di firmare il documento.

La Siria ha denunciato l’azione di Trump come “un palese attacco alla sua sovranità” ed ha promesso di riappropriarsi dell’area “utilizzando tutti i mezzi possibili”. 

Il Movimento di Hamas, da parte sua, ha criticato la decisione statunitense riguardante le Alture del Golan definendola come “un grave allineamento a fianco di Israele contro i diritti degli Arabi” ed ha continuato affermando che questo passo ha confermato ulteriormente che “l’amministrazione Trump è divenuta una minaccia alla pace e alla sicurezza internazionali”.

 Traduzione per InfoPal di Aisha Tiziana Bravi