Tunisia-Marocco: partiti protestano contro la normalizzazione con Israele

Tunisi – InfoPal. Sahbi ‘Ateq, presidente di an-Nahda presso l’Assemblea Costituente tunisina, ha spiegato i motivi per i quali il proprio partito non ha preso parte all’Assemblea parlamentare euro-mediterranea.

“Non intendiamo rischiare la normalizzazione con Israele in nessuna circostanza”, ha detto ‘Ateq con riferimento alla partecipazione di parlamentari israeliani all’evento che quest’anno si è svolto a Rabat, in Marocco, il 24 e il 25 marzo.

In Marocco, intanto, anche il partito “Giustizia e Sviluppo” ha protestato contro la presenza israeliana all’Assemblea. I suoi deputati hanno abbandonato l’aula per protesta, e hanno chiesto al proprio governo di fornire spiegazioni su come sia possibile rilasciare ai deputati israeliani il visto d‘ingresso in Marocco.

Ancora dal Marocco, l’Associazione di sostegno alla lotta palestinese e il gruppo per il lavoro nazionale in sostegno all’Iraq e alla Palestina, hanno chiesto, in una dichiarazione, l’espulsione dei parlamentari israeliani, criticando le proprie autorità nazionali per aver permesso la presenza di Israele.

Lo scorso 21 marzo, le autorità d’occupazione israeliane avevano proibito al secondo vice presidente del Consiglio legislativo (Clp), Hassan Khreishah, di attraversare al-Karamah, valico di frontiera con la Giordana proprio per partecipare all’Assemblea Parlamentare Euro-Mediterranea.