Turchia critica fortemente il nuovo permesso per preghiere silenziose ebraiche ad al-Aqsa

Turchia – PIC. Il ministero degli Esteri turco ha condannato fermamente la decisione del tribunale israeliano che consente preghiere “silenziose” ebraiche all’interno della moschea di al-Aqsa, nella Gerusalemme occupata.

Il ministero, in un comunicato rilasciato giovedì sera, ha avvertito che la decisione incoraggerebbe elementi estremisti che vogliono cambiare lo status attuale del luogo sacro islamico, che provocherebbe nuove tensioni.

Ha invitato la comunità internazionale a respingere questa “decisione illegale e sbagliata” e tutti gli altri atti di provocazione contro la moschea di al-Aqsa.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.