UE aiuterà le consulte mediche negli ospedali della Gerusalemme Est

Bruxelles – MEMO. L’Unione Europea sta pagando 13 milioni di euro all’Autorità Palestinese a sostegno delle consulte mediche negli ospedali di Gerusalemme Est, secondo quanto annunciato martedì. Secondo un comunicato stampa diffuso dall’Ufficio di Rappresentanza dell’Unione Europea a Gerusalemme, la donazione sarà aumentata di 1,7 milioni di euro dalla Finlandia e di 1 milione di euro dall’Italia.

Il sostegno finanziario dell’Europa aiuterà gli ospedali a fornire i servizi tanto necessari ai pazienti palestinesi provenienti dalla Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est, e dalla Striscia di Gaza. Tale sostegno da parte dell’UE e dei suoi Stati membri ha totalizzato più di 141 milioni di euro dal 2012.

Gli ospedali nella Gerusalemme Est occupata sono parte integrante del sistema sanitario palestinese, i quali forniscono servizi specializzati che non si trovano altrove in Cisgiordania e a Gaza.

“Attraverso il sostegno dell’Unione Europea e dei suoi Stati membri oggi, riaffermiamo il nostro impegno a mantenere l’accesso a servizi medici specializzati per tutti i palestinesi in Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est, e Gaza”, ha affermato Maria Velasco, vice rappresentante dell’Unione Europea.

Il Console Generale d’Italia a Gerusalemme, Giuseppe Fedele, ha aggiunto che “l’Italia sostiene da tempo gli ospedali di Gerusalemme Est, in linea con i suoi molteplici sforzi per aumentare l’accesso a cure sanitarie di alta qualità per tutti i palestinesi”. A ciò fa eco una dichiarazione dell’ambasciatore finlandese Päivi Peltokoski.