UE: “Il tempo per la soluzione a due stati si sta esaurendo”

Palestina occupata – Palestine Chronicle. Venerdì, l’Unione Europea (UE) ha criticato la continua costruzione di colonie israeliane, avvertendo che il tempo, per la soluzione a due stati, sta per scadere.

Il rappresentante dell’UE presso l’Autorità palestinese, Sven Kuhn von Burgsdorff, ha confermato che i piani coloniali israeliani sfidano il diritto internazionale e destabilizzano lo status quo.

“Le colonie israeliane sono una chiara violazione del diritto internazionale e costituiscono un grave ostacolo a una pace giusta, duratura e globale tra israeliani e palestinesi”, ha affermato.

Burgsdorff, che domenica ha guidato una delegazione dell’UE di rappresentanti di oltre 20 paesi europei in visita al vecchio aeroporto di Qalandia, nelle terre palestinesi occupate, ha sottolineato che l’UE non può “chiudere gli occhi” sui progetti coloniali israeliani.

Ynet News ha riportato che Burgsdorff si riferiva a due annunci di costruzione di colonie fatti recentemente da Israele.

Il sito web di notizie israeliano ha affermato che uno è un piano per costruire circa 3.500 unità abitative vicino alla colonie di Ma’ale Adumim, nell’area conosciuta come E1 della Cisgiordania occupata; l’altro annuncio controverso riguarda le 9 mila unità coloniali previste per l’area Atarot di Gerusalemme Est, sul sito dell’aeroporto di Qalandia, aperto nel 1924 e chiuso nel 2000.