InfopalPressTv. Il capo di stato maggiore del presidente iraniano, Hassan Rohani, afferma che la Repubblica Islamica dovrebbe allontanare il “Sionismo globale”.
Mohammad Nahavandian sabato ha dichiarato che le dure ed illegali sanzioni contro l’Iran dovrebbero essere alleggerita e quelli che intendono isolare il Paese dovrebbero essere isolati a loro volta.
Egli ha aggiunto che il “Sionismo globale” ha adesso cambiato il tono dei suoi discorsi e teme l’isolamento.
“Attraverso la (nostra) presenza attiva e razionale nell’area internazionale, noi dovremmo bloccare chi pronuncia parole irrazionali come se fossero le parole del mondo intero”, ha sottolineato Nahavandian.
Egli ha sollecitato le istituzioni accademiche, così come quelle scientifiche e civili, a far luce sulla durezza delle sanzioni, in modo che tutto il mondo possa esserne a conoscenza.
Egli ha detto che i diritti dell’Iran possono portare allo sviluppo sostenibile del Paese, aggiungendo che le moderne tecnologie possono giocare un ruolo decisivo per questo obiettivo.
Gli Stati Uniti, Israele e alcuni alleati hanno ripetutamente accusato l’Iran di perseguire obiettivi non civili nel suo programma di energia nucleare. In aggiunta, gli Stati Uniti e l’Unione Europea hanno utilizzato questa ipotesi come pretesto per imporre sanzioni illegali contro Tehran.
Il divieto è emerso come risultato di quattro fasi di sanzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, suggerite dagli Stati Uniti contro l’Iran con lo stesso pretesto.
L’Iran ha categoricamente rifiutato l’accusa, sottolineando che, in quanto membro dell’Associazione Internazionale dell’Energia Atomica (IAEA) e come sottoscrittore del Trattato di Non-Proliferazione (NPT), è autorizzato a sviluppare la tecnologia nucleare per scopi pacifici.
Traduzione di Sonia Li Veli