Umm Fagarah: dopo le demolizioni del 24 novembre, palestinesi uniti nelle ricostruzioni

Riceviamo da Operation Dove – Operazione Colomba e pubblichiamo
Comunicato stampa del 26 novembre 2011

At-Tuwani (al-Khalil/Hebron Sud). Il 25 novembre palestinesi provenienti da villaggi limitrofi ad Umm Fagarah si sono riuniti per esprimere solidarietà agli abitanti in seguito agli avvenimenti del 24 Novembre.

In risposta alle demolizioni e dopo aver trovato, al mattino, sei alberi d'ulivo spezzati in prossimità dell'avamposto di Havat Ma'On*, circa ottanta palestinesi hanno deciso quindi di raccogliersi per la preghiera del venerdì nei pressi delle macerie della moschea di Umm Fagarah. Nel villaggio il giorno precedente sono state demolite varie abitazioni dall'esercito israeliano e sono state arrestate due ragazze non ancora rilasciate.

Finita la preghiera i presenti hanno iniziato i lavori per la costruzione di una nuova moschea, montando inoltre tre tendoni per ospitare le famiglie private delle loro abitazioni.

 

Operazione Colomba mantiene una presenza costante nel villaggio di
At-Tuwani e nell'area delle colline a sud di Hebron dal 2004.

Foto dell'incidente: http://goo.gl/pDYZQ

Per informazioni:
Operazione Colomba, +972 54 99 25 773

* secondo la IV Convenzione di Ginevra, la II Convenzione dell'Aja, la Corte Internazionale di Giustizia e numerose risoluzioni ONU, tutti gli insediamenti israeliani nei Territori Palestinesi Occupati sono illegali.
Gli avamposti sono considerati illegali anche secondo la legge israeliana.

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