Un bambino palestinese ferito dai raid aerei israeliani nel centro della Striscia di Gaza

Gaza – Quds Press. Nella serata di lunedì 13 gennaio, un bambino palestinese ha riportato ferite di media entità in seguito al bombardamento che ha colpito il centro della Striscia di Gaza. 

Aerei da guerra israeliani hanno lanciato una serie di raid colpendo un sito delle brigate al-Qassam, braccio militare di Hamas, nel campo profughi di al-Nasirat, nel centro della Striscia. 

Fonti mediche palestinesi hanno riferito che un bambino di tre anni è stato colpito al volto dopo che la sua abitazione di al-Nasirat è stata raggiunta dai frammenti dell’esplosione.
Le fonti hanno aggiunto che il bambino è stato portato all’ospedale “Martiri di al-Aqsa” di Deir al-Balah, al centro della Striscia, riportando ferite di media entità.

Questo ferimento s’aggiunge ad una serie di violazioni israeliane dopo la tregua concordata il 21 novembre 2012, sotto la supervisione egiziana, tra l’Autorità palestinese e l’occupazione israeliana. Da allora sono 15 i palestinesi morti, e decine quelli arrestati e feriti.
A ciò vanno aggiunti l’arresto e il ferimento di circa 50 pescatori, oltre che il bombardamento e la confisca di imbarcazioni da pesca nel mare di Gaza.

Traduzione di Salvatore Michele Di Carlo