Un incontro costruttivo tra il premier di Gaza e il suo omologo egiziano

Il Cairo-InfoPal. Lunedì 17 settembre, il primo ministro palestinese Isma’il Haniyah ha incontrato il suo omologo egiziano, Hisham Qandil. I due hanno discusso di molti temi, tra cui spiccano quelli della ricostruzione di Gaza, la zona franca e il valico terrestre di Rafah.

Rispondendo al telefono alle domande del nostro corrispondente, Taher an-Nunu, portavoce del governo di Gaza, ha dichiarato che l’incontro è stato costruttivo, che le due parti hanno ribadito la necessità di mettere in atto ciò che avevano concordato in precedenza, in particolare il piano congiunto di collegamento delle reti elettriche, e la costruzione di una centrale elettrica nella zona di Shaykh Zuaid.

An-Nunu ha aggiunto che nei prossimi giorni si assisterà all’applicazione pratica di alcuni accordi, in particolare quelli riguardanti il tema della ricostruzione. Egli ha affermato che le attività di ricostruzione prenderanno il via nel prossimo mese, non appena i palestinesi riceveranno l’aiuto finanziario promesso dal Qatar.

In una conferenza stampa, svoltasi martedì mattina 18 settembre, Taher an-Nunu, ha dichiarato che il primo ministro palestinese ha messo in guardia contro i pericoli che minacciano la città occupata di Gerusalemme e la moschea di al-Aqsa, alla luce degli attacchi e delle azioni di ebraicizzazione portate avanti dalle autorità di occupazione.

La delegazione del governo palestinese guidata da Isma’il Haniyah comprende anche il ministro dell’Economia, Ala’a Rafati, il ministro dell’Interno, Fathi Hamad, e il suo vice, Ghazi Hamad, il portavoce del governo, Taher an-Nunu e il consigliere politico del primo ministro, Youssef Rizqa.