Un membro della Knesset chiede l’omicidio per i matrimoni misti

Palestine Chronicle. Un membro della Knesset israeliana, Yitzhak Pindrus, è accusato di incitamento al genocidio dopo aver chiesto l’uccisione di persone coinvolte nei matrimoni misti.

Pindrus appartiene all’United Torah Judaism, un partito ultra-ortodosso che crede in uno stato ebraico omogeneo. Il partito ha vinto sette seggi alle quarte elezioni generali israeliane in meno di due anni, tenutesi a marzo.

Il “giudaismo unito della Torah” fa parte del campo di opposizione di destra guidato dal deposto leader del Likud Benjamin Netanyahu, premier israeliano negli ultimi 12 anni.

Parlando di ebrei che sposano non ebrei, Pindrus ha chiesto l’uccisione di quelle che ha definito “persone che contribuiscono alla miscegenazione “ben de o siz merhaban”. Si dice che abbia invocato una storia biblica sull’omicidio di un uomo ebreo e di una donna non ebrea mentre stavano facendo l’amore infilzando una lancia attraverso i loro organi sessuali coinvolti nell’amplesso.

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I commenti di Pindrus, che sono stati fatti all’interno della stessa Knesset israeliana, sono stati condivisi sui social media da David Sheen, un giornalista israeliano. Una didascalia del suo discorso mostra il 49enne che chiede l’omicidio di “persone che causano l’assimilazione” mentre guarda direttamente Mansour Abbas, capo del partito United Arab List che si è unito alla fragile coalizione che ha estromesso Netanyahu. Non è chiaro se l’appello per l’omicidio di ebrei che sposano non ebrei sia un riferimento simbolico alla coalizione guidata dal nazionalista di estrema destra Naftali Bennett.

I principali sostenitori di Israele sono spesso visti lanciare severi avvertimenti contro i matrimoni misti. Mentre molti gruppi religiosi e culture guardano ai matrimoni misti con disapprovazione, i funzionari eletti raramente si occupano della questione considerandola una questione identitaria. Tuttavia, in Israele, dove i non ebrei sono visti come una minaccia demografica, i matrimoni misti sono una questione altamente politica.