Un morto e 12 feriti in nuovi scontri tra la polizia palestinese e la famiglia Hillis, a Gaza.

Gaza – Infopal

Fonti ospedaliere palestinesi hanno reso noto che due palestinesi sono rimasti uccisi questa mattina a seguito degli scontri tra la polizia palestinese e la famiglia Hillis. 12 feriti in nuovi scontri tra la polizia palestinese e la famiglia Hillis, nel quartiere Ash-Shuja’iyah, a est della città di Gaza.Le fonti hanno dichiarato a Infopal che gli scontri sono scoppiati nuovamente questa mattina e hanno causato un morto e più di 12 feriti, e hanno sottolineato che i soccorsi stanno incontrando notevoli difficoltà a raggiungere la zona degli scontri  a trasportare i feriti in ospedale a causa delle tante barriere.

Muhammad As-Susi, 13 è stato raggiunto da una pallottola alla testa.

La famiglia Hillis ha annunciato la morte del loro congiunto, Muhammad Hillis.

Gli scontri tra la polizia palestinese e la famiglia Hillis sono scoppiati mercoledì sera e hanno portato alla morte di 5 persone e al ferimento di oltre 20. Giovedì mattina, era stata raggiunta una tregua con la mediazione dei Comitati di Resistenza popolare.
(Si legga anche: https://www.infopal.it/testidet.php?id=6543)
Da parte sua, la famiglia Hillis ha accusato Hamas della responsabilità dell’uccisione dei suoi tre figli durante i precedenti scontri.
In un comunicato, gli Hillis hanno dichiarato di essere una famiglia di resistenti e non di fuorilegge e che le loro armi sono "pulite e dirette solo contro il nemico israeliano".
La famiglia ha aggiunto che "il sangue del popolo, al di là dell’appartenenza e dei nomi, rappresenta un confine invalicabile. Se prevale la legge e l’ordine potremo evitare al nostro popolo tutte queste disgrazie".
Da parte sua, Ihab al-Ghasin, portavoce del ministero degli interni, ha confermato la ripresa degli scontri tra la polizia palestinese e la famiglia Hillis, la richiesta di ritirare tutte le armi di cui questa è dotata, e di arrestare i fuorilegge.
In una dichiarazione ai media, Al-Ghasin ha affermato che "le cattive intenzioni dei membri della famiglia Hillis si vedevano già ieri sera, attraverso il posizionamento di posti di blocco e di cariche esplosive", e ha aggiunto che il suo ministero "cerca mediatori per riportare la famiglia Hillis al rispetto della tregua".
Al-Ghasin ha spiegato che "all’alba di oggi la famiglia ha teso una trappola ai membri delle Brigate al-Qassam sparando contro di loro". E ha aggiunto che un componente della famiglia Hillis è morto mentre stava tentando di lanciare una bomba RPG contro le Brigate Qassam. La bomba è esplosa prima del lancio, uccidendolo.
Al-Ghasin ha sottolineato che la polizia intende applicare la legge e imporre l’ordine con meno perdite possibile, ma che "i fuorilegge insistono ad usare la forza": "Il problema della famiglia Hillis, come per altre, è che si sono abituate a essere al di sopra della legge, ma ora la situazione è diversa, dopo la presa di controllo di Hamas sulla Striscia di Gaza: non permetteremo a nessuno di violare la legalità".