Un ragazzino palestinese è morto dilaniato da una mina israeliana inesplosa. Ferito il fratellino.

Ieri, nei pressi del villaggio di Beit Hadaj, nel Negev, un ragazzino di 12 anni, Ziyad Abu Lukima, è morto, e suo fratello Mohammad di 7 anni è rimasto ferito a causa dello scoppio di una mina lasciata sul terreno dall’esercito israeliano. I due fratelli erano a dorso di un asino, che ha posato la zampa sull’ordigno inesploso.

L’anno scorso, quattro beduini palestinesi del Negev sono morti per la stessa ragione.