Un rapporto svizzero dichiara: Arafat è morto avvelenato

Un rapporto svizzero dichiara: Arafat è morto avvelenato.

L’ipotesi dell’avvelenamento del defunto presidente palestinese Yasir Arafat torna alla ribalta dopo l’annuncio, da parte di un gruppo di esperti svizzeri, del ritrovamento di tracce di polonio radioattivo tra i suoi resti.

La vedova di Arafat afferma che esiste la prova scientifica del suo avvelenamento.

Un rapporto del centro universitario di medicina legale di Losanna, in Svizzera, rende noto il ritrovamento di tracce di polonio nello stomaco di Arafat, tra le costole e nella terra sotto la sua salma. Gli esperti hanno trovato una quantità di veleno pari a diciotto volte la media consentita.

Nel frattempo Suha Arafat, moglie del defunto leader palestinese, ha ricevuto i risultati dei test di medicina legale, alla luce dei quali, dopo l’analisi dei campioni prelevati dal suo corpo, Arafat è stato avvelenato con polonio radioattivo, nel 2004. Rivolgendosi a Reuters (sede di Parigi), ha aggiunto: “Abbiamo scoperto un autentico crimine, l’omicidio politico, il quale non fa che confermare tutti i dubbi che avevamo”. E ha affermato, inoltre, che ” ciò è la conferma scientifica di come la sua non sia stata una morte naturale; adesso abbiamo la prova che è stato ucciso”.

Il responsabile degli esperti del Centro di Fisica delle Radiazioni dell’Ospedale Universitario di Losanna, aveva aperto la tomba di Arafat a Ramallah, in Cisgiordania, nel novembre dell’anno scorso, e prelevato dei campioni alla ricerca di tracce evidenti di veleno.

Ihab al-Ghusayn, portavoce del Governo Palestinese a Gaza, ha affermato che “il governo chiede di trovare gli assassini del defunto Presidente Yasir Arafat, e di processarli una volta reso noto il suo avvelenamento”, esprimendo forte rammarico nel non poter agire fino a quando non verranno scoperti gli assassini e chiarite le circostanze dei fatti.

Dal canto suo Samy Abu Zuhri, portavoce di Hamas, ha imputato alll’occupazione israeliana la responsabilità dell’assassinio, e ha chiesto all’Autorità Palestinese a Ramallah di annunciare la cessazione immediata delle trattative alla luce della pericolosità di quanto accaduto.

Non c’è stato, al momento, alcun commento ufficiale da parte della Presidenza palestinese, né dell’OLP né del movimento Fatah, fondato proprio da Arafat.

Traduzione di Salvatore Michele Di Carlo