Una bambina palestinese di tre anni uccisa da un attacco israeliano

Gaza Ma’an. Centinaia di persone in lutto hanno partecipato mercoledì 25 dicembre a Gaza al funerale di una bambina di tre anni, uccisa il giorno prima dalle forze israeliane.

Hala Abu Sbeikha, uccisa martedì da un attacco aereo, è stata sepolta nel campo profughi di al-Maghazi, nel cuore della Striscia di Gaza. Il padre della bambina ha portato il suo corpo a casa, dove i membri della famiglia gli hanno rivolto l’estremo saluto, per poi portarlo al cimitero del campo profughi in mezzo a centinaia di persone in lutto.

La madre ha raccontato a Ma’an: “Ero impegnata coi miei figli mentre Hala stava giocando nel cortile. Il missile è precipitato all’improvviso ed io non ho potuto salvarla. La zona era tranquilla prima che il missile precipitasse”.

Martedì scorso Israele ha lanciato attacchi aerei in tutta la Striscia di Gaza, uccidendo Hala e ferendo la madre ed il fratello, dopo che  un lavoratore israeliano della Protezione Civile è stato ucciso da un cecchino palestinese al confine settentrionale della Striscia.

Traduzione di Salvatore Michele Di Carlo