Una delle vittime sostiene che Epstein costrinse delle donne a fare sesso con l’ex primo ministro Barack

MEMO. Il caso del colpevole di reati sessuali e stupratore di minori Jeffrey Epstein ha preso un’altra svolta drammatica. L’ex primo ministro israeliano Ehud Barak, insieme a diversi collaboratori stretti del finanziere deceduto, è stato nominato in atti giudiziari riservati, per aver fatto sesso con una delle minorenni messe a disposizione da Epstein.
Prima della sua morte, l’anno scorso in una prigione statunitense di massima sicurezza – in quelle che molti considerano circostanze estremamente dubbie – Epstein ha organizzato una rete di trafficanti del sesso che ha intrappolato alcune delle persone più potenti del mondo. In un libro recente, intitolato “Epstein Dead Men Tell No Tales”, si legge l’affermazione-bomba che l’ex fidanzata di Epstein, ed esponente dell’alta società, Ghislaine Maxwell era in realtà una spia israeliana.
Ari Ben-Menashe è stato citato come responsabile del Mossad per Epstein, il quale ha gestito operazioni-trappola fornendo ragazze a politici di spicco di tutto il mondo a fini sessuali, e ha poi usato i materiali raccolti per ricattare e ottenere informazioni per l’intelligence israeliana.
Nell’ultima svolta, l’avvocato 81enne americano Alan Dershowitz, accusato da una delle vittime di Epstein, Virginia Roberts Giuffre, di aver avuto rapporti con lei, ha ottenuto documenti in cui si nomina Barak, insieme a un certo numero di personaggi importanti, per essere stato parte del regime sessuale di Epstein. I documenti fanno parte di un caso in corso tra Giuffre e Dershowitz.
Giuffre l’anno scorso ha fatto causa a Dershowitz per diffamazione, per poi essere a sua volta messa in causa. L’avvocato celebrità, una delle voci pro-israeliane più potenti negli Stati Uniti, respinge fortemente le affermazioni fatte dalla 36enne e sta cercando di ripulire il suo nome.
In quello che sembra essere un tentativo di screditare Giuffre esponendo la lunga lista di accuse da lei avanzate contro figure di spicco, l’avvocato di Dershowitz, Howard Cooper, ha dichiarato in tribunale che la squadra aveva già ottenuto alcune delle deposizioni e che Dershowitz ha riconosciuto Barak come una tra le persone accusate di crimini sessuali.
“Giuffre ha anche affermato di essere stata costretta a fare sesso con l’ex primo ministro israeliano Ehud Barack (sic)”, si legge nel documento in risposta alle affermazioni contro Dershowitz. “Giuffre non ha fornito prove oltre alla sua parola”.
Molte delle vittime di Epstein, come Giuffre, stanno ancora tentando di ottenere un risarcimento per gli abusi sessuali subiti nelle mani del defunto finanziere. Recentemente lei è apparsa su Netflix in una serie di documentari di successo su Jeffrey Epstein, intitolata Filthy Rich. Nelle sue battaglie legali con Dershowitz e Maxwell, Giuffre descrive l’impero del traffico sessuale di Epstein e gli abusi da lei subiti.
Barak ha fortemente respinto l’accusa, ma i suoi stretti legami con Epstein lo hanno reso vulnerabile agli attacchi degli avversari politici. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, per esempio, ha usato i legami di Barak con il finanziere per attaccare l’ex primo ministro. Dopo che il suo nome è stato irretito dallo scandalo di Epstein, Netanyahu, secondo la rivista Intelligencer, di New York, ha condiviso uno screenshot di un articolo su un oscuro sito di notizie in lingua ebraica che ha messo in evidenza il rapporto commerciale di Epstein con il miliardario Les Wexner, la cui fondazione ha concesso a Barak diversi milioni di dollari tra il 2004 e il 2006. Egli ha anche affermato che Barak aveva partecipato a una festa ospitata da Epstein nel 2016 – molto tempo dopo aver accettato un accordo contrattuale che gli richiedeva di registrarsi come molestatore sessuale.
Epstein, accusato di traffico sessuale di minorenni, è stato trovato morto nella sua cella di prigione di New York il 10 agosto. Secondo i rapporti ufficiali si è suicidato, ma ci sono state molte speculazioni e prove a sostegno del fatto che sarebbe invece stato ucciso, e molti affermano che potrebbe essere stato assassinato a causa della sua conoscenza delle figure che ha ricattato e degli atti che ha commesso.
Traduzione per InfoPal di Stefano Di Felice