Una ‘Eid di sangue: attacco israeliano massacra 7 persone e ne ferisce decine di altre.

Dal nostro corrispondente.

Oggi, nel primo giorno di ‘Id Al-Fitr, 7 cittadini sono stati uccisi nella città di Beit Hanoun, nel nord della Striscia di Gaza, e circa una ventina di altri feriti, nell’attacco delle forze di occupazione israeliane.

Fonti sanitarie hanno reso noto che le sette vittime, sei delle quali membri della stessa famiglia – probabilmente appartenente a un leader dei Comitati di Resistenza Popolare -, sono state uccise all’istante da unità speciali israeliane travestite da arabi, i "must’a’ribin".

I "must’a’ribin" hanno fatto fuoco contro l’abitazione della famiglia Al-Shinbari, nell’area di Bayarat Zamo, a Beit Hanoun, dove era allestita una tenda per le condoglianze – la famiglia, infatti, stava celebrando il lutto per la morte di un congiunto.

Nell’attacco sono morti: ‘Atta Fuad al-Shinbari, leader dei CRP, i suoi fratelli Muhammad e Ibrahim, Kamal Adnan Al-Shinbari e i suoi fratelli Riyad e Khalid. Il settimo è Rami Musa Hamdan.

Altri 20 sono stati feriti dai colpi israeliani. L’artiglieria ha infatti bombardato tutta la zona per coprire la fuga del commando.