Una giovane donna palestinese partorisce a un check-point.

Hebron – Infopal. Ieri, una donna palestinese residente nella cittadina di Tarqumia, a ovest di Hebron, ha partorito al posto di blocco costruito dalle forze di occupazione israeliane nella zona del ponte di Beit Kahel, all’ingresso nord-ovest della città. I soldati avevano ritardato l’arrivo dell’ambulanza.

Il direttore dell’ospedale statale di Hebron, dott. Said as-Sarahnah, ha affermato che la signora Majedah Abdellatif al-Jaafrah, 21 anni, è stata ricoverata in ginecologia dopo aver partorito al posto di blocco. E ha aggiunto che la madre e il neonato sono in buona salute.

La giovane mamma ha poi raccontato che mentre stava attendendo l’ambulanza della Mezzaluna Rossa, al checkpoint, ha partorito il piccolo Radi.

L’episodio è solo una delle numerose violazioni dei diritti umani perpetrati dall’esercito israeliano ai danni della popolazione palestinese, rinchiusa in tanti banthustan separati dal Muro e dai checkpoint che impediscono il transito e la libera circolazione. In particolare, Hebron è isolata da ieri, a seguito dell’uccisione di Shihab an-Natsheh, uno dei dirigenti locali delle brigate al-Qassam, ala militare di Hamas.

Fonti della sicurezza palestinese hanno riferito che “le forze di occupazione israeliane hanno installato posti di blocco rafforzati e divisori di terra agli ingressi principali della città e sulle strade che collegano le cittadine della provincia. E hanno chiuso il ponte di Beit Kahel, che collega Hebron al passaggio di Tarqumia e ai villaggi della linea ovest”.

Le forze di occupazione hanno impedito alle vetture pubbliche e private di attraversare il valico nord della città: il ponte di Halhul è stato chiuso con filospinato.

Arresti. Fonti locali hanno dichiarato che i soldati israeliani hanno arrestato Wael Mohammad Darwish Izyadat (20 anni) della cittadina di Bani Naim, mentre si trovava al passaggio militare “al-Fahs”, a sud di Hebron.

Nel campo profughi al-Arub è stato arrestato Ashraf Rabah Jawabreh (19 anni), a seguito degli scontri scoppiati dopo che le forze di occupazione hanno imposto il coprifuoco.

Nella cittadina di ash-Shuyukh è stato arrestato Mohammad Rizq Mohammad Abaydeh (30 anni).

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