Una nuova “Freedom Flotilla” diretta a Gaza è prevista per quest’estate

Donia Al-Watan. Una nuova “Freedom Flotilla” per Gaza è prevista entro due mesi, hanno affermato gli organizzatori martedì.

Il programma è quello di iniziare il viaggio entro la prima metà dell’anno, ciò significa che la flotilla potrebbe partire entro poche settimane, ha dichiarato a MEE Mazen Kahel, un organizzatore della Campagna Europea per la fine dell’Assedio di Gaza.

L’ex presidente tunisino Moncef Marzouki ha espresso il suo “pieno appoggio” alla missione. Si prevede che ne faccia parte e sia presente sull’imbarcazione, come hanno confermato molti organizzatori.

“Marzouki è sempre stato interessato a questa causa ed è stato pienamente supportato dai Palestinesi durante il periodo del suo mandato”, ha dichiarato Kahel a MEE.

Negoziati sono attualmente in corso con altri personaggi politici, religiosi e uomini d’affari, ma i loro nomi devono ancora essere confermati e saranno annunciati più avanti, ha aggiunto Kahel.

Attivisti da tutta l’Europa, dagli USA e dal Medio Oriente parteciperanno alla flotilla, organizzata da una serie di gruppi della società civile e da ONG che lavorano con la Coalizione della Freedom Flotilla.

Tre delle quattro imbacazioni sono al momento in fase di preparazione per il viaggio, ma molte altre potrebbero ancora aggiungersi alla flotilla. Le navi sono previste in partenza da vari porti europei, compreso uno della Grecia e, se possibile, anche uno della Turchia, anche se nessuna informazione specifica sia ancora stata rilasciata al riguardo.

Per adesso, la maggior parte delle informazioni circa la flotilla viene tenuta segreta per questioni di sicurezza, sebbene maggiori notizie emergeranno sicuramente nelle prossime settimane.

“Vi è un grande problema là  [a Gaza], E’ un carcere a cielo aperto”, ha affermato Kahel.

“A Gaza la situazione è disumana. E’ una situazione da criminali e gli esseri umani non possono continuare in questo modo. Dobbiamo cercare di mettere fine a questo blocco”.

La flotilla cerca di sfidare il blocco di Israele nella Striscia di Gaza che continua fin dal 2007. La prima flotilla che è partita nel 2010 è stata attaccata dai soldati israeliani in acque internazionali. Nove attivisti furono uccisi durante l’attacco che suscitò  una indignazione diffusa a livello internazionale. Una seconda flotilla era stata prevista per il 2011 ma il viaggio non fu mai realizzato.

Traduzione di Aisha Tiziana Bravi