Un’altra donna uccisa dalle IOF nel campo profughi di Nur Shams, a Tulkarm. 10.000 nativi costretti a sfollare

Un’altra donna uccisa dalle IOF nel campo profughi di Nur Shams, a Tulkarm. 10.000 nativi costretti a sfollare

Tulkarm. Un’altra giovane palestinese è stata uccisa e suo padre ferito, domenica, quando le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno fatto esplodere il cancello della loro casa nel campo profughi di Nur Shams, nella parte orientale di Tulkarm.

In una breve dichiarazione del ministero della Salute palestinese si legge che Rahaf Fuaad al-Ashqar, 21 anni, è stata uccisa dalle forze israeliane che hanno preso d’assalto il campo di Nur Shams nel primo pomeriggio di domenica.

Una fonte locale ha riferito che Rahaf è stata uccisa e suo padre ferito gravemente alla gamba quando le forze israeliane hanno usato degli esplosivi per aprire la porta della loro casa.

Il ministero della Salute aveva precedentemente annunciato l’uccisione di una donna incinta di 23 anni e del suo feto di otto mesi durante l’incursione delle IOF nel campo, iniziata nella notte. Il marito è stato gravemente ferito.

La coppia stava cercando di lasciare il campo quando le forze israeliane lo hanno improvvisamente preso d’assalto. Sono stati colpiti mentre si trovavano all’interno della loro auto.

Fonti locali hanno dichiarato che altri tre cittadini sono stati feriti dagli spari delle IOF, tra cui una ragazza che si trova ora in condizioni critiche.

La Mezzaluna Rossa, da parte sua, ha dichiarato che uno dei suoi equipaggi di ambulanza hanno soccorso un ragazzino di 14 anni ferito a un posto di blocco militare israeliano.

Il ragazzo è stato colpito e poi rapito a Nur Shams dalle forze israeliane prima che decidessero di consegnarlo alla Mezzaluna Rossa, secondo fonti locali.

Inoltre, le IOF hanno dato fuoco a una casa appartenente al martire Mohamed Jaber e hanno rapito due fratelli identificati come Mohamed e Abdullah al-Qar’awi, sempre nel campo di Nur Shams.

L’aggressione israeliana in corso al campo profughi di Tulkarm dura ormai da 14 giorni; l’esercito di occupazione ha costretto almeno 10.000 palestinesi a lasciare le loro case.

(Fonti: PIC, Quds News, Telegram).