PressTv. L’Alto Commissariato Onu per i Rifugiati (Unhcr) ha annunciato che il numero dei rifugiati siriani fuggiti dal conflitto del paese, che dura da 29 mesi, ha oltrepassato i due milioni.
“La Siria sta subendo un’emorragia di bambini, donne e uomini che spesso attraversano il confine con poco più che i loro vestiti come bagaglio”, ha riferito giovedì l’Unhcr in una dichiarazione.
L’agenzia Onu per i rifugiati ha anche riferito di 4,25 milioni di persone che sono state sfollate all’interno dei confini siriani dall’inizio della crisi, nel 2011.
Circa 1,8 milioni di siriani sono fuggiti dal paese negli scorsi 12 mesi, e una media di 5mila persone continua ogni giorno ad attraversare i confini siriani con i paesi circostanti, ha riportato l’Unhcr.
Le cifre Onu hanno mostrato che, al 23 agosto, il numero di bambini che vivono come rifugiati ha oltrepassato il milione.
La Siria è coinvolta da una fatale instabilità dal 2011. Secondo fonti giornalistiche, le potenze occidentali e i loro alleati nella regione – specialmente Qatar, Arabia Saudita e Turchia – stanno supportando i militanti che operano all’interno del paese.
Il 25 luglio, il Segretario Generale Onu Ban Ki-moon aveva detto che più di 100mila persone erano state uccise dallo scoppio della rivolta, appoggiata dall’estero, in Siria.
Traduzione per InfoPal a cura di Elisa Proserpio