UNRWA: la metà dei bambini di Gaza ha bisogno di supporto per la salute mentale

Gaza. Più della metà dei bambini palestinesi nella Striscia di Gaza ha un disperato bisogno di sostegno psicologico a seguito dell’offensiva militare che Israele ha scatenato a maggio di quest’anno, secondo le dichiarazioni dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, UNRWA.

Parlando con i giornalisti a Gaza, il direttore dell’UNRWA, Thomas White, ha affermato che 9.090 bambini hanno mostrato disturbi psicologici e shock.

A quei bambini “è stato fornito un supporto psicologico primario”, ha detto.

White ha affermato che l’offensiva israeliana su Gaza di maggio ha minato la crescita economica nel territorio palestinese.

“Le condizioni a Gaza sono difficili, soprattutto alla luce dei crescenti tassi di disoccupazione e povertà”, ha aggiunto.

Il capo dell’UNRWA ha definito importante un cessate il fuoco mediato dall’Egitto tra le fazioni palestinesi di Gaza e Israele, sottolineando che il territorio palestinese ha bisogno di una ripresa economica dopo l’offensiva.

Secondo White, ci sono 1.211 famiglie ancora senza casa, a Gaza, dopo l’offensiva israeliana che ha lasciato quasi 260 palestinesi morti e migliaia di feriti, e una vasta scia di distruzione.

(Fonte: MEMO)

(Foto: MAHMUD HAMS/AFP via Getty Images])