Usa: tolto l'embargo degli aiuti all'Anp.

La segretario di Stato Usa, Condoleezza Rice, ha annunciato oggi che è stato rimosso l’embargo contro l’Anp, sollevato dopo la vittoria del movimento islamico di Hamas alle prime elezioni democratiche palestinesi, a gennaio del 2006. Hamas aveva ottenuto i voti anche di molti cristiani. Anche il governo israliano ha annunciato la disponibilità a restituire i dazi palestinesi trattenuti da un anno e mezzo.

Le elezioni, monitorate da osservatori internazionali, erano state trasperenti e corrette. La scelta democratica del popolo palestinese, incoraggiata dalla comunità internazionale, è stata duramente punita con un embargo – in particolare contro la Striscia di Gaza – che l’ha ridotta alla miseria.

Da subito, la diplomazia e gli stati internazionali, si erano coalizzati contro il nuovo governo guidato da Hamas. Altrettanto rapidamente, la cosiddetta "ala golpista" di Fatah aveva iniziato il suo lavoro di destabilizzazione: campi di addestramento "made in Cia", arrivo di ingenti quantità di armi dall’America con la collaborazione di Israele, estese attività intelligence internazionali, demonizzazione e disinformazione mediatica occidentale, squadroni della morte, ecc., hanno portato alla realizzazione di un colpo di stato (paradossalmente, anche senza Stato) e alla ripresa del potere, nella West Bank, da parte di Fatah.

Niente di nuovo in Medio Oriente, grazie al colonialismo occidentale.