Valle del Giordano-InfoPal. Nella mattinata di oggi, venerdì 11 ottobre, le forze israeliane di stanza nella Valle del Giordano e in alcune parti di Nablus e Ramallah, si sono allertate a livelli senza precedenti, dopo l’uccisione di un ufficiale di riserva dell’esercito.
Stamane, le forze di occupazione hanno dichiarato la Valle del Giordano settentrionale e centrale, aree militari chiuse, impedendovi il traffico sia in entrata che in uscita. Hanno anche dispiegato più truppe e avviato fitte perlustrazioni per ricercare i colpevoli dell’uccisione dell’ufficiale israeliano e del ferimento di sua moglie, nell’incidente avvenuto all’alba di oggi.
Fonti locali hanno riferito che le forze di occupazione hanno chiuso i posti di blocco di all-Hamra e Tayaseer, considerati le porte d’accesso alle Valli, impedendo a centinaia di cittadini di entrarvi.
Le forze israeliane hanno anche istituito otto posti di blocco a sorpresa in diverse zone della Valle del Giordano e perquisito i cittadini e i loro veicoli.
Sebbene non vi è ancora una conferma definitiva, le indagini preliminari indicano che gli autori sarebbero dei palestinesi, infiltratisi nell’insediamento di Shadmot Mehola, per poi uccidere l’ufficiale di riserva con alcuni oggetti contundenti e ferire sua moglie, per fuggire in seguito.