Gaza-MEMO. I bambini palestinesi a Gaza hanno chiesto, giovedì, che la comunità internazionale faccia pressione sulle autorità israeliane affinché rilascino i loro coetanei nelle carceri israeliane.
“Chiediamo l’intervento della comunità internazionale e delle organizzazioni per i diritti umani per liberare i bambini detenuti nelle carceri israeliane”, ha detto Farah Salim, 11 anni, durante una veglia organizzata dall’Autorità generale per la gioventù e la cultura (governo) in vista della Giornata mondiale dell’infanzia, il 20 novembre.
Farah, che ha perso la gamba destra durante l’ultima offensiva israeliana su Gaza, a maggio, ha affermato che decine di bambini palestinesi nelle carceri israeliane sono privati dei loro diritti fondamentali, comprese le visite.
Ha aggiunto che, a maggio, 66 bambini sono stati uccisi, a Gaza, da aerei da guerra israeliani, insieme a 1.948 tra minorenni e donne rimasti feriti.
Farah ha anche sottolineato la necessità di fermare le violazioni israeliane per consentire la libera circolazione dei bambini e permettere ai genitori di visitarli in carcere.
Le ONG palestinesi che seguono gli affari dei prigionieri hanno affermato che, a ottobre, 4.650 palestinesi sono detenuti nelle carceri israeliane, tra cui 34 donne, 160 minori e 500 in regime di detenzione amministrativa senza accuse o processo.
(Foto: bambini palestinesi tengono una veglia a lume di candela in solidarietà ai prigionieri palestinesi detenuti nelle carceri israeliane, il 15 aprile 2017, a Gaza City [MAHMUD HAMS/AFP/Getty Images]).