Venezuela, l’ex autista di autobus sconfigge il candidato degli Usa

Betlemme – Ma’an. Il Consiglio nazionale elettorale venezuelano ha annunciato la vittoria di Nicolas Maduro alle elezioni presidenziali, tenute ieri, domenica 14 aprile, con il 51 per cento dei voti.

Henrique Capriles, concorrente di Maduro e governatore dello Stato di Miranda, ha ottenuto 49 per cento dei voti, con una differenza inferiore al previsto.

Tra i sette candidati alle presidenziali venezuelane, i due più rilevanti erano: Nicolas Maduro, nominato proprio dal defunto Chavez, come suo successore, e Henrique Capriles, leader della coalizione di opposizione, Unità Democratica, che perse contro Chavez, l’anno scorso.

Maduro (50 anni), ex autista di autobus, che si è sempre vantato in pubblico della sua appartenenza alla classe operaia, ha promesso di proseguire la politica socialista di Chavez, nel caso di una sua elezione.

Maduro aveva esortato i suoi sostenitori a realizzare le ultime volontà del leader defunto, e accogliere la sua eredità di lotta contro “la borghesia e il fascismo”.

Maduro ha raggiunto velocemente le vette più alte della politica venezuelana. Nel 2006 divenne ministro degli Esteri, poi vice presidente nel 2012, prima di assumere l’incarico di presidente ad interim a marzo scorso.

Durante la campagna elettorale, Maduro si è presentato come “l’unico garante” dei programmi sociali finanziati dalla ricchezza petrolifera del paese, che vanta riserve di greggio tra le più grandi del mondo.