Verdure di Gaza esportate per la prima volta in 8 anni

Gaza-Ma’an. Le verdure raccolte nella Striscia di Gaza sono state esportate, giovedì, per la prima volta in otto anni.
Un mercante di Gaza, Salim Abu Samra, ha dichiarato a Ma’an che quattro camion di pomodori e melanzane di Gaza sono partiti dalla Striscia.
Ha confermato che si è trattato della prima spedizione di questo tipo da quando Israele ha imposto l’embargo militare a Gaza nel 2007.
Prima del 2007, gli agricoltori di Gaza esportavano normalmente garofani e fragole nei mercati del Medio Oriente e dell’Europa.
L’agricoltura di Gaza è stata colpita pesantemente dall’embargo.
Secondo un report del 2013 dell’American Near East Refugee Aid, il 46 per cento delle terre agricole di Gaza sono diventate inaccessibili o inutilizzabili per la distruzione causata dalla “zona di sicurezza”, e per i recenti conflitti militari.
L’embargo è stato anche causa della restrizione all’importazione di prodotti agricoli, inclusi fertilizzanti e materiali di costruzione per irrigazione e pozzi, necessari per ricostruire l’infrastruttura di Gaza.
La forza lavoro impiegata dalle fattorie è passata da 12,7 per cento nel 2007 al 7,1 per cento nel 2009.
Poiché il 90 per cento dei contadini ha meno della metà di un ettaro di terreno a Gaza, la maggior parti di loro produce a mala pena il sufficiente per sfamare le proprie famiglie.
Traduzione di H.F.L.