Video “bomba”: Hamas riaccende discussioni su scambio di prigionieri con Israele

Gaza – The Palestine Chronicle. Martedì, l’ala militare del gruppo politico palestinese, Hamas, ha pubblicato un video di un soldato israeliano detenuto nella Striscia di Gaza assediata, secondo quanto riferito da Reuters, Al-Jazeera e altre agenzie di stampa.

In passato, Israele aveva insistito sul fatto che il prigioniero Hisham al-Sayed fosse già morto. Le Brigate al-Qassam di Hamas, d’altra parte, avevano affermato che alcuni degli israeliani catturati erano ancora vivi. Il video recentemente pubblicato dalla “Shadow Unit” di al-Qassam ha colto molti di sorpresa, inclusi gli israeliani.

I colloqui indiretti di scambio di prigionieri tra Hamas e Israele si sono bloccati negli ultimi mesi. Un grave ostacolo è stata l’insistenza di Israele sul fatto che aveva bisogno di prove che i prigionieri fossero ancora vivi.

“Il video di 39 secondi mostra un uomo cosciente, sdraiato su un letto con una maschera di ossigeno sul viso e si conclude con un primo piano su quella che sembrava essere una carta d’identità israeliana con il nome e la foto di uno dei prigionieri civili, Hisham al-Sayed”, ha riferito Reuters. Hamas insiste sul fatto che al-Sayed è un soldato israeliano e non un civile.

Uno schermo televisivo situato accanto al letto del prigioniero mostra le immagini recenti di una conferenza economica nella capitale del Qatar, Doha, all’inizio di questo mese.

“Hamas non ha fornito dettagli precisi sulle condizioni del prigioniero dopo aver detto lunedì che la sua salute era peggiorata”, ha riferito Reuters.

Il video è stato diffuso poco prima del telegiornale serale in tutta Israele, per garantire che venisse citato nelle notizie, coinvolgendo così il pubblico israeliano.

Gli analisti suggeriscono che il tempismo del video di Hamas ha lo scopo di accelerare lo scambio di prigionieri durante l’attuale transizione politica di Israele. Il 20 giugno, il governo israeliano è stato sciolto e sono state indette nuove elezioni generali per ottobre.