Video: Guerra israeliana ai giornalisti

Gaza – Electronic Intifada. Durante l’aggressione di 11 giorni di Israele a Gaza, i suoi militari hanno bombardato diverse torri che ospitano gli uffici di circa due decine di organizzazioni giornalistiche internazionali e locali.

Il 12 maggio, aerei da guerra israeliani hanno colpito l’edificio al-Jawhara, nel quale si trovavano gli uffici di diverse emittenti in lingua araba, tra cui il canale al Kofiya e APA Images, un’agenzia fotografica palestinese.

Lo stesso giorno, gli aerei da guerra israeliani hanno bombardato la torre al-Shurouq, distruggendola completamente.

Situato nel quartiere al-Rimal della Città di Gaza, l’edificio ospitava diverse organizzazioni della stampa.

Il 15 maggio, aerei da guerra israeliani hanno raso al suolo l’edificio di al-Jalaa, che ospitava gli uffici di Associated Press e di al-Jazeera.

Israele ha affermato che l’intelligence militare di Hamas stava usando l’edificio. Ma nessun funzionario israeliano è stato in grado di fornire prove a rispetto, quando la rete radiofonica pubblica statunitense NPR ha fatto pressione per cercare di confermare l’informazione.

Anche se quest’affermazione israeliana fosse vera, secondo le leggi di guerra, la distruzione di interi edifici da parte di Israele sarebbe del tutto sproporzionata.

Nonostante ciò, la distruzione massiccia di edifici ed infrastrutture da parte di Israele sembra adattarsi al modello della dottrina Dahiya, che prende il nome dalla distruzione israeliana del 2006 del sobborgo meridionale di Beirut.

L’obiettivo è infliggere deliberatamente tanto dolore e sofferenza alla popolazione civile e alla società in generale da dissuadere chiunque dal resistere all’occupazione israeliana.

Questo fatto può essere perseguito come crimine di guerra.

Reporters sans frontières ha inviato una lettera a Fatou Bensouda, procuratrice capo della Corte penale internazionale, sollecitando un’indagine sugli attacchi israeliani agli uffici delle organizzazioni della stampa a Gaza.

Il 19 maggio, un raid israeliano ha ucciso il giornalista Yousif Abu Hussein, di 32 anni, nel suo appartamento nel quartiere di Sheikh Radwan.

Era un giornalista della radio Voice of al-Aqsa.

Il Comitato per la protezione dei giornalisti ha sollevato la possibilità che Abu Hussein “sia stato preso di mira a casa sua a causa del suo lavoro”.

Video di Mohammed Asad e Tala Kaddoura.