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Betlemme-Ma’an. Un video rilasciato giovedì 29 giugno mostra decine di israeliani appartenenti all’ala dell’estrema destra attaccare tre palestinesi a Gerusalemme una settimana prima, quando la polizia israeliana ha completamente fallito nel rispondere e prevenire l’attacco. Il quotidiano israeliano Haaretz ha ottenuto il video in cui circa 30 membri del gruppo ebreo estremista Lehava vengono filmati mentre prendono d’assalto tre palestinesi durante una marcia organizzata dallo stesso gruppo nel centro di Gerusalemme, giovedì 29 giugno.
Ad un certo punto nel video, i palestinesi, tutti residenti nella parte occupata di Gerusalemme, si scontrano con un poliziotto israeliano che blocca il gruppo di israeliani mentre cercano di avvicinarsi ai palestinesi, dicendo ai giovani ebrei di andare via. Questi si sono rifiutati di allontanarsi e hanno continuato a lanciare insulti ai palestinesi.
Il video poi riprende i giovani ebrei mentre inseguono i palestinesi lungo una via di Gerusalemme.
Haaretz ha riferito le parole di un testimone che ha riportato che l’ufficiale di polizia israeliano ha infine smesso di tentare di impedire l’assalto, lasciando che i palestinesi si difendessero da soli.
“L’ufficiale ci ha chiesto le nostre carte d’identità ma non ci ha aiutati e non ha fatto nulla, mentre il gruppo continuava a picchiarci, non lontano dal poliziotto. Alla fine siamo fuggiti”, ha detto Majdi Abu Taya, 19 anni, di Silwan, a Gerusalemme Est.
Altri testimoni hanno riferito ad Haaretz che la polizia non ha neanche tentato di prevenire l’assalto e ha rifiutato di chiamare i rinforzi. Quando i palestinesi sono fuggiti, la folla di giovani ebrei li ha seguiti. Abu Taya è stato picchiato dagli israeliani quando ha tentato di fuggire, secondo Haaretz, mentre gli altri due palestinesi sono stati capaci di nascondersi in un sito di costruzioni bombardando di pietre i giovani ebrei, nel tentativo di respingerli. Haaretz ha inoltre riportato che mentre la polizia israeliana ha detto che avrebbe avviato un’indagine sull’incidente, quando lo studente di un liceo che ha visto l’assalto ha cercato di presentare un reclamo, gli è stato detto che non erano in possesso di alcun dato comprovante che questo incidente fosse accaduto.
Un altro testimone anonimo ha detto ad Haaretz che questa non è la prima volta che ha visto estremisti israeliani prendere d’assalto alcuni palestinesi, e ha affermato: “Quest’assalto è sistematico. Portano a conclusione le proprie provocazioni cosicché le vittime reagiscano, per poi dire che stanno cercando di auto-difendersi da queste ultime”.
Secondo Haaretz, uno dei palestinesi è stato ricoverato in ospedale per lievi ferite riportate durante l’attacco. Nessun portavoce della polizia israeliana era disponibile al momento per commentare l’accaduto.
Haaretz ha aggiunto che mentre molti membri di Lehava “a malapena distribuiscono foglietti informativi” durante le loro manifestazioni, “altri sono attivi nella ricerca di palestinesi, per tentare di attaccarli”.
“Nonostante ciò, non c’è stata quasi nessuna indagine di polizia e ancora meno rinvii a giudizio per questi attacchi durante gli ultimi anni”.
Intanto, i palestinesi residenti a Gerusalemme Est quotidianamente riportano di maltrattamenti perpetrati dalla polizia israeliana nei loro confronti, mentre i palestinesi hanno spesso accusato le forze israeliane di detenere giovani palestinesi senza alcuna evidenza inerente i presunti illeciti, aggredendoli durante il processo.
A maggio, è stato pubblicato un video delle forze di polizia israeliana mentre detenevano una famiglia di venditori ambulanti palestinesi dopo averli aggrediti, a Gerusalemme Est.
In un altro incidente accaduto a marzo, un ufficiale israeliano è stato ripreso da una fotocamera mentre dava una testata ad un palestinese, con schiaffi, pugni, calci e ginocchiate al basso ventre, nel quartiere di Wadi Joz a Gerusalemme Est.
Quando il video ha mostrato “il comportamento individuale pericoloso e fuori dal comune”, la portavoce della polizia israeliana Luba al-Samri ha affermato che questo comportamento non rifletteva la condotta usuale delle forze israeliane.
Comunque, i palestinesi affermano da lungo tempo che le forze israeliane abusano della loro posizione di potere per umiliare verbalmente e fisicamente i palestinesi e per aggredirli su base regolare.
I gruppi di attivisti per i diritti umani hanno segnalato che il fallimento della polizia israeliana e dell’esercito nel rispondere in maniera adeguata agli episodi di violenza nei confronti dei palestinesi, incoraggia gli estremisti ebrei ad assalire apertamente i residenti palestinesi anche in presenza delle forze israeliane, sia in Cisgiordania che a Gerusalemme Est.
Traduzione per InfoPal di M.D.F.
Video: https://www.youtube.com/watch?v=898ubW553Wc