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Gerusalemme-Imemc. L’ufficio di Gerusalemme del Centro israeliano per i Diritti Umani nei territori occupati, B’Tselem,è stato gravemente danneggiato in un incendio nella notte di domenica. Le autorità sospettano che si tratti di un incendio doloso.Secondo una dichiarazione del gruppo, “nessuno del nostro staff era nell’edificio, ma persone che si trovavano su altri piani hanno dovuto essere evacuate dai vigili del fuoco. Non siamo a conoscenza di feriti”.
B’Tselem ha anche dichiarato: “Noi stiamo ancora aspettando i rilevamenti degli investigatori. Tuttavia, se si dovesse scoprire che si è trattato di un incendio doloso, bisogna vederlo dentro il contesto dell’onda di incitazione del governo e di campagne di diffamazione contro i gruppi israeliani per i diritti umani, in particolare contro B’Tselem”.
B’Tselem ha lavorato negli ultimi 20 anni per documentare gli abusi dei soldati e coloni israeliani contro la popolazione civile palestinese che vive sotto l’occupazione militare israeliana.
Il gruppo ha fornito videocamere ai palestinesi che vivono vicino alle colonie, permettendo loro di documentare i violenti attacchi dei coloni israeliani contro di loro, che accadono quotidianamente.
Più recentemente, B’Tselem ha documentato il brutale pestaggio di un minorenne da parte dell’esercito israeliano, accusato di aver lanciato pietre nella cittadina di al-Janiya, Cisgiordania.
Dopo l’incendio, il gruppo ha pubblicato un video sulla sua pagina di Facebook, che mostra i gravi danni all’edificio e all’ufficio dell’organizzazione no-profit.
Nella dichiarazione sull’incendio, B’Tselem ha scritto: “Naturalmente, il danno contro i nostri uffici non fermerà il nostro lavoro nel documentare ed esporre le violazioni contro i diritti umani dell’occupazione”.
Traduzione di F.H.L.