Villaggio di Bani Na’im, l’occupazione ha arrestato 10 bambini dall’inizio di ottobre

Ramallah-InfoPal. La società dei prigionieri palestinesi ha reso noto che l’esercito di occupazione ha lanciato una vasta campagna di arresti contro i giovani e i bambini del villaggio di Bani Na’im, a Hebron, sud della Cisgiordania, arrestando 10 bambini.

Lo scorso sabato, le forze israeliane hanno arrestato Mahmoud Manasra, di 13 anni.

Mohammed Qasim , lo zio del ragazzino e anche padre di Ahmad Manasra, anch’egli arrestato e rilasciato qualche giorno fa, ha affermato che “i soldati israeliani che hanno arrestato suo figlio e suo nipote hanno esercitato il terrorismo contro i due ragazzini, senza alcun riguardo per la loro età”.

Dal canto suo, dopo il suo rilascio, Ahmad Manasra ha dichiarato che dal momento del suo arresto, i soldati israeliani gli hanno legato mani e piedi, caricandolo su una jeep militare in mezzo agli insulti osceni, umiliandolo e tenendolo al freddo per lunghe ore.

Manasra ha rivelato che i soldati hanno cercato di costringerlo a firmare un documento in bianco ma egli si è rifiutato. Poi, ha aggiunto di essere stato trasferito al tribunale di Ofer, dove è stato rilasciato su cauzione di mille shekel in attesa del processo.