OCHA: Violenza dei coloni contro i palestinesi è in aumento dal 2017

New York-MEMO. La violenza dei coloni israeliani contro i palestinesi “è in aumento dall’inizio del 2017”, ha riferito un’agenzia delle Nazioni Unite questa settimana.

Secondo l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (OCHA), tra gennaio e aprile 2018, i suoi funzionari hanno documentato 84 incidenti attribuiti ai coloni israeliani risultanti in feriti palestinesi (27 incidenti) o in danni alle loro proprietà (57 incidenti).

Come media mensile, ha aggiunto l’agenzia, questo è “il più alto livello di incidenti registrati dalla fine del 2014”, il che corrisponde ad un aumento del 50 e del 162% rispetto al 2017 e al 2016, rispettivamente.

L’OCHA ha osservato che “come negli anni precedenti”, il governatorato di Nablus “possiede il più alto numero di incidenti”, un totale di 35, “di cui 20 hanno avuto luogo in sei comunità palestinesi attorno alla colonia di Yitzhar e dei suoi avamposti adiacenti”.

Queste comunità – Burin, Madama, Asira al-Qibliya, Urif, Einabous e Huwara – ed i loro circa 21 mila abitanti “sono colpite da anni da intimidazioni e violenze dei coloni, che hanno minato la loro sicurezza e sopravvivenza”, ha aggiunto l’OCHA.

I tipi più frequenti di incidenti “hanno coinvolto il lancio di pietre contro case e veicoli palestinesi (21); aggressione fisica (18); atti vandalici contro alberi e altre proprietà agricole (18 ); e atti vandalici contro veicoli e pittura di graffiti (13)”.

L’OCHA ha anche sottolineato che tali cifre “escludono incidenti che comportano incursioni di coloni ed altre invasioni nelle comunità palestinesi o proprietà private, che non hanno provocato vittime o danni”.

Tuttavia, questi incidenti spesso “hanno portato all’intervento delle forze israeliane, che a loro volta hanno provocato scontri con i residenti locali e si sono concluse con ulteriori vittime palestinesi”. Tra gennaio e aprile di quest’anno, 28 incursioni dei coloni hanno provocato scontri con le forze israeliane, le quali hanno ucciso un palestinese e ne hanno feriti 277.

L’agenzia dell’ONU ha ribadito che “come potenza occupante”, Israele “ha l’obbligo di proteggere i civili palestinesi da tutti gli atti o le minacce di violenza, compresi quelli portati avanti dai coloni israeliani, e di assicurare che gli attacchi siano investigati in modo efficace e che gli autori dei reati siano ritenuti responsabili”.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.